Gli enzimi sono molecole proteiche aventi il compito di catalizzare quasi tutte le reazioni chimiche che avvengono negli organismi viventi.
Per rendere più chiara questa definizione bisogna pensare che il nostro organismo funziona in virtù di migliaia di reazioni biochimiche che in ogni istante trasformano sub-strati (tessuti, alimenti, prodotti di scarto) per costruire o riparare muscoli e ossa, per sintetizzare neurotrasmettitori e ormoni per accumulare o mobilizzare risorse energetiche e così via: quando un enzima è carente la reazione biochimica corrispondente non avviene causando disagi più o meno gravi.
L’intolleranza al lattosio è un chiaro e semplice esempio di carenza enzimatica: chi non ha l’enzima che degrada il lattosio presente nel latte, non è in grado di digerire questo alimento e manifesta coliche e diarrea quando lo ingerisce.

Papaina e Bromelina sono due enzimi estratti rispettivamente da papaia e ananas. Hanno una azione proteolitica: regolano cioè le reazioni biochimiche che degradano le proteine.
Sono utilissimi quando vengono assunti durante i pasti più impegnativi per migliorare i processi digestivi, o quando patologie o terapie farmacologiche croniche limitano la secrezione dei succhi gastrici rallentando la digestione.

Papaina e Bromelina hanno però anche proprietà antiinfiammatorie, quando sono assorbite dall’intestino e esplicano la loro azione a livello ematico e tissutale. Interferiscono con le reazioni biochimiche tipiche dell’infiammazione riducendo in modo indiretto edemi (gonfiori causati da traumi o distorsioni articolari) e dolore.

L’attività digestiva o antinfiammatoria di questi due enzimi dipende dal tipo di formulazione farmaceutica attraverso cui sono veicolati. Quando la compressa che li contiene non è gastro-protetta (si scioglie cioè già a livello dello stomaco) papaina e bromelina esplicano la loro azione come sostanze digestive; quando la compressa è gastro-protetta (si scioglie e viene assorbita a livello intestinale) svolgono una azione anti infiammatoria.

Prima di assumere integratori contenenti papaina e bromelina è sempre consigliato chiedere consiglio al vostro medico o al vostro farmacista, i quali sapranno indagare meglio le eventuali interazioni con i farmaci da voi assunti in terapia cronica e le possibili controindicazioni per le vostre patologie.